“Il Grido del Popolo”
Era il 1917, per Gramsci, 26 anni, studente il lettere fuori corso, è il tempo del garzonato giornalistico. Infervorato dagli ideali politici socialisti, si getta a frequentare l’ambiente della Torino che gli offriva la possibilità di dare voce alle sue riflessioni politiche e sociali.
Lavora all’edizione piemontese del giornale “Avanti!” e “Il Grido Del Popolo”.
La redazione era piuttosto misera, composta da sole tre stanze nelle quali ospitava anche la sezione piemontese del giornale “Avanti!”. Eppure, intorno a questi due settimanali orbitavano personaggi di grandissimo valore destinati a cambiare la storia dell’Italia della prima metà del Novecento.
