Torino

Il Giardino della Principessa

Siete nel cuore della città: il luogo maggiormente frequentato ora e nel passato. Punto di incontro, di annunci e di folle radunate. Siete in Piazza Castello. Lo intuite facilmente: il nome della piazza non può che derivare dal monumento che spicca al centro della stesa: il castello per l’appunto. Solenne e imperioso ha però forma strana e poco comprensibile a prima vista. Una facciata barocca che nasconde uno dei più sontuosi scaloni monumentali, un edificio molto solido e squadrato nella parte retrostante, il castello medievale con le torri. Occorre cercarle, ma provate a scorgere le torri della antica Porta Decumana: sono nascoste dietro alla facciata barocca ed emergono solo in altezza. Sono testimonianza della porta romana, età da cui iniziò la storia di Torino.
Provate a fare il giro attorno, anzi no, provate proprio ad avvicinarvi al parapetto in pietra e guardate sotto: c’è un giardino: il giardino della principessa.
Esisteva nel Quattrocento, lo si è ricreato ai giorni nostri con ricerche accurate. Osservate l’orto, che nel Medioevo era denominato “viridarium”, scorgete i parterres adibiti a bosco e a piante da frutto. La sistemazione e gli arredi allestiti sono simili a quelli usati secoli fa.
In questo limitato spazio dedicato al verde e alla coltivazione di quanto necessario per la soddisfazione del signore, trovavano sistemazione anche la falconara, la porcilaia e il recinto delle galline.
Così, come diremmo oggi, a chilometro zero, si potevano raccogliere ortaggi e verdure da portare sulla tavola. Sapori e profumi delle piante aromatiche che qui crescevano: Si coltivavano anche le piante medicinali utilissime per preparare medicamenti e pomate.
All’ombra dei fusti allineati i signori si potevano immergere nella lettura, trascorrere piacevoli ore conversando, incontrare ospiti e delegazioni in piacevole compagnia.
Quello che oggi è denominato Palazzo Madama, prende il nome dalla presenza delle Madame Reali che lo abitarono, ma sa svelare segreti e angoli nascosti.
Scoprire e conoscere i luoghi. I tour guidati di CulturalWay offrono questa opportunità: scegliete tra la copiosa offerta di itinerari previsti: la passeggiata sui giardini in città, per esempio.
Abbinerete al Giardino della Principessa il racconto di tutti gli spazi verdi che arredano il centro di Torino: e sono molti, credete!