Cervia

Bunker sul Lungomare di Milano Marittima

Si è conclusa la fase di recupero del bunker sul Lungomare di Milano Marittima in fondo a via Paganini, testimonianza considerevole dell’archeologia moderna della Seconda guerra mondiale.

Sono tre i bunker tedeschi ritrovati durante i lavori per il nuovo lungomare di Milano Marittima, ora restaurati e visitabili, grazie al grande lavoro di recupero e ricerca coordinato dall’Associazione CRB 360° con il Comune di Cervia.

Queste le loro caratteristiche: un Tobruk, con tunnel e muri molto spessi, fino a oltre un metro. Una torretta molto angusta, poteva ospitare una sola persona; un Regelbau 668 un bunker con funzione informativa, dotato di comando radio. All’interno è conservato un murales con una frase del poeta tedesco Schiller; un altro Tobruk adiacente.

I bunker tedeschi e i denti di drago avevano l’obiettivo di difendere la Linea Gotica del fronte, in particolare dagli assalti via mare. Erano disseminati in un lungo tratto di costa e alcuni sono rimasti interrati per molto tempo. Gli avamposti erano costituiti da fili spinati, campi minati e sbarramenti anticarro chiamati Denti di Drago.