La meridiana del Duomo
Una meridiana che non segna l’ora, ma i segni zodiacali, già di per sé rappresenta un’anomalia. Se poi detta meridiana è collocata sull’edificio religioso simbolo della città di Torino (sapendo bene quanto la Chiesa sia contraria a tali discipline)… beh, non si può che restare per lo meno perplessi.
A un osservatore attento, poi, non possono sfuggire altre stranezze: per esempio i segni zodiacali sono posti in verticale e non in circolo; il primo simbolo è riferito al Capricorno, mentre l’ultimo al Cancro. E ancora: lo gnomone che proietta la sua ombra sulla meridiana ha sulla punta una stella forata per filtrare la luce. Infine i segni zodiacali sono visibili solo con determinate condizioni atmosferiche, ovvero quando il sole ha la giusta inclinazione e permette di vederli come una specie di ologrammi… Non bisogna però cadere nel trabocchetto dell’esoterismo, perché, come accade spesso, una spiegazione razionale ve la possiamo dare: la meridiana segna il Mezzogiorno solare locale, vale a dire che indica il mese quando il sole è al suo massimo. La conseguenza è che mostra anche il segno zodiacale corrispondente. Un’interpretazione però fuori dai canoni più tradizionali ve la suggeriamo: il segno del Capricorno con il quale inizia la serie corrisponde al solstizio d’inverno, quando si celebra San Giovanni apostolo; il segno del Cancro rappresenta all’opposto il solstizio d’estate e ricorda il 24 giugno, festa di San Giovanni Battista, patrono di Torino. I due santi rappresentano il legame tra l’uomo e Dio, pertanto: e se la meridiana rappresentasse una porta per raggiungere Dio? Seguite il percorso di CulturalWay sugli enigmi cittadini!