Benvenuti in salina
Porta sud del Parco Regionale del Delta del Po, la Salina di Cervia è un ambiente unico, dal punto di vista naturalistico e per il paesaggio che offre, suggestivo e particolarmente magico all’ora del tramonto.

La Salina di Cervia è riconosciuta Zona Umida di importanza internazionale e Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale. Sono quasi 100 infatti le specie di uccelli che trovano, anche in un ambiente così estremo, le condizioni migliori per alimentarsi, nidificare e sostare. I più frequenti sono i limicoli, piccoli trampolieri come l’Avocetta e il Cavaliere d’Italia, ma si osservano anche ardeidi, come la Garzetta, l’Airone bianco maggiore e l’Airone cenerino, e anatidi tra cui il Germano reale, il Mestolone e la Volpoca. Da alcuni anni inoltre sono ospiti fissi alcune centinaia di fenicotteri.
La Salina produce ancora oggi il Sale Dolce di Cervia.
Il sale di Cervia è un sale integrale marino. Marino, perché la sua origine è l’acqua del mare, che viene fatta entrare in salina dal canale immissario, per poi venir fatta evaporare e concentrare fino ad arrivare alla produzione del sale vero e proprio. Integrale perché una volta raccolto viene esclusivamente lavato con acqua madre (un’acqua a concentrazione di salinità molto più alta di quella del mare e più bassa di quella del sale, ricchissima di oligoelementi e di sostanze naturalmente positive per l’organismo) e poi lasciato essiccare in aia, nei cumuli di sale che si vedono arrivando a Cervia da ogni dove.