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L’area Archeologica della Città

Torino è industria, è automobile, è storia risorgimentale. Torino ha molte letture e una di queste, forse meno conosciuta, è la sua storia antica che affonda le radici in età romana, nel I secolo avanti Cristo.
Non si fa fatica a vedere la grande Porta Palatina: emerge con fierezza nella zona archeologica. Quattro aperture per passare: da lì si entrava e da lì si usciva. Se passate sotto i due archi centrali dovete immaginare di attraversare la porta su un carro, su un mezzo di trasporto. Se invece volete giocare con la fantasia e pensare di essere pedoni in epoca romana, dovete utilizzare i passaggi laterali. Attenzione a non commettere errori: la viabilità nel passato, così come ai giorni nostri, era molto importante! Ma vi siete accorti di essere in una grande area archeologica? Fate qualche passo e mentre vi spostate osservate il muro che ancora rimane: è la cinta muraria della antica Augusta Taurinorum! Se poi arrivate fino alla Via XX Settembre e vi affacciate, avrete una vista inaspettata: il teatro della città! Torino era un centro importante e i cittadini potevano assistere con piacere a spettacoli vari: recite, commedie, mimi.
Si vedono ancora i semicerchi delle platee: si arrivava, ci si sedeva e si godeva dello spettacolo.
Come facciamo oggi d’altronde, vi sembra sia tanto diverso? Forse solo un piccolo particolare segna la differenza: stiamo parlando di duemila anni fa!
Divertitevi ad immaginare e a rivivere la storia e se volete farlo nel migliore dei modi, cercate e sceglie gli itinerari di CulturalWay.